In provincia di Frosinone, su una collina sovrastante il fiume Liri, sorge questo piccolo borgo medievale, con le sue mura antiche ed i vicoli, che trecento scalini collegano alla cittadina più moderna, in pianura, sorta intorno al Regio polverificio della fine dell’Ottocento. Uno dei prodotti di eccellenza di questa bella cittadina che ha dato i natali al grande attore Marcello Mastroianni, è la Ciambella di Fontana Liri. La “ciammèlla”, come viene chiamata dialettalmente, nasce da un’antica ricetta tramandata oralmente di generazione in generazione, e per far fronte alla necessità di avere un prodotto economico e di lunga conservazione. Si tratta di un prodotto da forno caratterizzato dalla semplicità degli ingredienti usati e dalla lunga lavorazione. Il processo di preparazione prevede l’impiego di farina di grano tenero, lievito di birra, sale, acqua e semi di anice. L’impasto ottenuto dall’amalgama degli ingredienti viene lasciato a lievitare, quindi lavorato manualmente per ottenere, intrecciando abilmente la pasta, le ciambelle. La doppia cottura prevede prima la scottatura in acqua bollente e, solo in seguito, il passaggio in forno per rendere le ciambelle croccanti.
La Ciambella di Fontana Liri, caratterizzata dalla forma rotonda intrecciata, ha un colore omogeneo che va dal marrone chiaro al nocciola scuro. All’olfatto si caratterizza per le pronunciate note di farina, di olio e quelle speziate di anice, abbinate a sentori di tostato. Al gusto si presenta armonicamente dolce e salato, con una leggera nota acidula. La consistenza è abbastanza croccante con una media persistenza aromatica.